Non c'è soluzione perché non c'è problema.

 

Non c'è soluzione perché non c'è problema.

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Oggi inizio il post citando Marcel Duchamp, un pittore francese proigo di aforismi il quale appunto diceva che: Non c'è soluzione perchè non c'è problema". Ci sono delle volte in cui vorrei sbattere la testa contro il muro perchè non riesco a fare un certo movimento, o non trovo la soluzione ad un problema contingente, ma poi capisco che con la testa rotta di sicuro non riuscirei a fare più niente e quindi cambio atteggiamento. A quel punto provo a pensare che se ci riescono anche gli altri, devo ruscirsi anche io e resetto tutto, ricominciando da capo.

Imparare e camminare

Tutti noi abbiamo imparato a camminare e se ci pensiamo bene è stato un seusseguirsi i cadute e fallimenti le prime volte. Io ricoro mio padre a qualche metro a me che mi diceva "ai Rollino che ce la fai". ma io invece cadevo, mi rialzavo facevo un altro passo e così via. Non mi ü mai passato per la mente di non farcela e non creo i essere stato abbastanza maturo da ragionare sul fatto che ci serei riuscito perchè era una cosa naturale.

Si va bene, possiamo discutere sul fatto che poi ci sono in giro persone che non camminano effettivamente ma si spostano goffamente da un punto A a un punto B, ma qui entriamo in un altro discorso; lo stesso per cui i CrossFitter vogano come dei malati di qualche patologia neurologica.

Tutto questo per cire che spesso non è che non riusciamo a trovare una soluzion ad un problema, semplicemente abbiamo un approccio sbagliato che ci porta subito a pensare a tutto ciò che potrebbe andare storto,creando nella nostra testa degli scenari di fallimento. Risultato, come dicono a Roma: "Gnafamo".

Affrontare le sfide con fiducia e positività

Quando ci troviamo davanti a un problema difficile, è facile lasciarsi sopraffare dai dubbi e dai pensieri negativi. Ma la verità è che ogni sfida rappresenta un'opportunità per crescere e imparare. È importante affrontare le sfide con fiducia in noi stessi e una mentalità positiva. Credere che siamo in grado di superare qualsiasi ostacolo è il primo passo verso il successo e vi posso garantire che funziona. Magari la "soluzione" ü un tantino insolita ed inaspettata, ma funziona sempre.

Invece di concentrarci sulle difficoltà e pensare "non ce la farò mai", dobbiamo ribaltare il nostro modo di pensare. Dobbiamo dire a noi stessi "posso farcela" e concentrarci sulle soluzioni anziché sui problemi. La positività e la fiducia in se stessi sono le basi per affrontare qualsiasi sfida con determinazione e resilienza.

E ciò vale nelal vita lavorativa, vale nello sport, vale nei rapporti interpersonali. Vale dappertutto.

Accettare i fallimenti come opportunità di crescita

I fallimenti fanno parte del percorso verso il successo. Quando ci mettiamo alla prova e proviamo a superare le nostre limitazioni, è normale incappare in momenti di insuccesso o difficoltà, ma invece di lasciarci abbattere, dobbiamo accettare i fallimenti come opportunità di crescita.

Ogni volta che cade, un bambino si rialza e va avanti, senza pensare che probabilmente cadrà di li a 2 secondi. Ogni volta che cade, un atleta si rialza più forte. Lo stesso vale per noi. I fallimenti ci insegnano cosa non funziona e ci danno la possibilità di migliorare. Dobbiamo imparare dagli errori, analizzare le situazioni e cercare nuove strategie per superare le sfide. L'atteggiamento giusto è quello di non arrendersi di fronte ai fallimenti, ma di usarli come trampolino di lancio per raggiungere risultati ancora migliori.

Se sbaglio è colpa mia

Nel percorso verso il successo, è importante prendersi la responsabilità delle proprie azioni e dei propri errori. Spesso, quando commettiamo errori o affrontiamo sfide, è facile cadere nella trappola degli alibi mentali. Gli alibi mentali sono quelle scuse o giustificazioni che diamo a noi stessi per evitare di affrontare le nostre responsabilità.

Quando ci diciamo "Se sbaglio è colpa mia", stiamo riconoscendo che siamo i principali artefici del nostro successo o del nostro fallimento. Non dobbiamo cercare scuse esterne o colpevolizzare gli altri, ma assumerci la responsabilità delle nostre azioni e delle conseguenze che ne derivano.

Però ü importante distinguere tra la colpa e la responsabilità. Prendersi la responsabilità non significa necessariamente incolparsi o giudicarsi duramente per gli errori commessi. Significa piuttosto riconoscere che possiamo imparare dai nostri errori, apportare le correzioni necessarie e fare meglio la prossima volta.

Quando adottiamo un atteggiamento di responsabilità, ci mettiamo in una posizione di controllo e di potere. Non ci facciamo vittime delle circostanze o delle nostre limitazioni, ma ci impegniamo a fare ciò che è necessario per raggiungere i nostri obiettivi.

Quando diciamo "Se sbaglio è colpa mia", non è un alibi mentale, ma una presa di coscienza della nostra responsabilità e del nostro potere di influenzare il nostro destino. Io ad esempio ico: "ok, rifaccio, colpa mia" ma non mi scuso ne con me spesso ne con nessun altro. Non permettiamo agli alibi mentali di sabotare il nostro percorso verso il successo, ma assumiamoci la responsabilità delle nostre azioni e lavoriamo costantemente per migliorare.

La perseveranza come chiave del successo

Superare le sfide richiede tempo, impegno determinazione e perseveranza. Una volta un mentore mi chiese: ma tu quanto vuoi davvero arrivare alla soljzione di questa situazione?". Questa secondo me è la domanda delle domande. Cioè, siamo davvero convinti di voler risolvere un problema o preferiamo restare nell comfort zone che pur rendendoci infelici, non ci fa esporre più di tanto? Non si tratta solo di avere una mentalità vincente, ma anche di mettere in pratica azioni concrete per raggiungere i nostri obiettivi. La perseveranza è ciò che ci permette di continuare anche quando le cose si fanno difficili, a condizione che vogliamo veramente conseguire un risultato.

E' un po' come quelle mosche che continuano a sbattere contro il vetro convinte i poterlo attraversare ad un certo punto e finalmente volare fuori. Magari dopo il terzo o il quatro tentativo, farebbero bene a provare qualche altro modo per uascire, ma hey, sono mosche. noi non lo siamo eppure spesso commettiamo reiteratamente sempre lo stesso errore.

Quando ci troviamo davanti a una sfida, è facile sentirsi scoraggiati o tentati di arrendersi . Ma è proprio in quei momenti che dobbiamo trovare la forza interiore per andare avanti. Dobbiamo trovare il coraggio di superare i nostri limiti, di spingerci al di là della nostra zona di comfort e di rimanere focalizzati sull'obiettivo finale.

La perseveranza richiede costanza, pazienza e disciplina. Non si ottiene il successo da un giorno all'altro, ma attraverso piccoli passi avanti compiuti con costanza nel tempo. Anche quando sembra che le cose non vadano come desideriamo, dobbiamo continuare a spingere avanti e credere nel nostro potenziale.

Supporto e l'apprendimento

Un fatto inconfitabile è che nessuno raggiunge il successo da solo. È fondamentale avere una rete di supporto che ci sostenga lungo il percorso. Trovare persone che condividono la nostra passione e ci incoraggiano può fare la differenza tra arrendersi e andare avanti. Cerchiamo mentori, allenatori o amici che possano darci una spinta in più quando ne abbiamo bisogno.

Inoltre, non smettiamo mai di imparare. Il successo richiede una continua crescita e sviluppo personale. Siamo sempre in evoluzione, e ciò significa che dobbiamo essere disposti ad imparare da chi è più esperto di noi. Partecipiamo a workshop, corsi o eventi che ci offrano nuove conoscenze e competenze. Scopriamo le migliori pratiche del settore e cerchiamo di applicarle nella nostra vita.

Celebrare ogni piccolo progresso

Infine, non dimentichiamoci di celebrare ogni piccolo progresso lungo il percorso. Spesso ci concentriamo così tanto sull'obiettivo finale che dimentichiamo di apprezzare i passi avanti che facciamo ogni giorno. Ogni volta che superiamo una sfida, anche se sembra insignificante, ci avviciniamo un po' di più al successo.

Prendiamoci il tempo per riflettere sui nostri successi, anche quelli più piccoli. Apprezziamo gli sforzi che abbiamo fatto, riconosciamo i progressi che abbiamo compiuto e celebriamo ogni passo avanti. Questo ci aiuterà a mantenere la motivazione alta e la fiducia in noi stessi, spingendoci a superare le sfide future.

Quindi, ricordatevi di avere una mentalità vincente, accettare i fallimenti come opportunità di crescita, perseverare, cercare supporto e continuare a imparare. E non dimenticate di celebrare ogni piccolo progresso lungo il percorso. Il successo sarà il risultato del vostro impegno, della vostra determinazione e della vostra resilienza.

Se avete esperienze o consigli da condividere su come superare le sfide e raggiungere il successo, lasciate un commento qui sotto. Sono curioso di sentire le vostre storie e imparare da voi !

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E per chiudere vorrei citare il mio Sir Winston Churchill, che è uno dei personaggi che più ammiro:"Il successo non è mai definitivo,. il fammilemtno non ^mai fatale: è il coraggio di continuare che conta"💪🏋️‍♀️

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