Tutti sappiamo molto bene che il vero successo di un cliente non si misura solo con i risultati ottenuti nel breve termine, ma con la sua capacità di fare del fitness uno stile di vita duraturo. Perché allenarsi con costanza non è solo una questione di forza di volontà , ma di creazione di abitudini radicate e sostenibili.
Ma come si formano le abitudini? E soprattutto, come potete aiutare i vostri membri a sviluppare e mantenere l'abitudine dell'allenamento?
Le basi scientifiche della formazione delle abitudini
Negli ultimi anni, la scienza ha fatto grandi progressi nella comprensione dei meccanismi che governano la formazione e il mantenimento delle abitudini. In particolare, il modello del "loop abituale" proposto dal ricercatore Charles Duhigg nel suo libro "La dittatura delle abitudini" è diventato un punto di riferimento per chiunque voglia comprendere e modificare i propri comportamenti.
Secondo Duhigg, ogni abitudine è composta da tre elementi:
- Suggerimento: uno stimolo che innesca il comportamento abituale, come un'ora del giorno, un luogo, una persona, un'emozione.
- Routine: il comportamento vero e proprio, che può essere fisico, mentale o emotivo.
- Ricompensa: il beneficio che si ottiene dal comportamento, che può essere tangibile (come il sapore di un cibo) o intangibile (come un senso di soddisfazione).
Questi tre elementi formano un ciclo che si autoalimenta: il suggerimento innesca la routine, che genera una ricompensa, che a sua volta rafforza l'associazione tra suggerimento e routine. Più il ciclo si ripete, più l'abitudine si rafforza e diventa automatica.
Ma c'è un altro elemento fondamentale che Duhigg ha identificato: la convinzione. Perché un'abitudine si radichi davvero, dobbiamo credere nella sua importanza e nella nostra capacità di metterla in pratica. Senza questa convinzione, anche il loop abituale più consolidato può sfaldarsi di fronte alle prime difficoltà .
Applicare la scienza delle abitudini in un box
Ora che abbiamo una comprensione di base di come funzionano le abitudini, vediamo come potete applicare questi principi per aiutare i vostri membri a fare del fitness una parte integrante della loro vita.
1. Identificare i suggerimenti
Il primo passo è aiutare i vostri membri a identificare i suggerimenti che possono innescare l'abitudine dell'allenamento. Questi possono essere:
- Temporali: allenarsi sempre alla stessa ora del giorno, ad esempio prima del lavoro o dopo cena.
- Spaziali: associare l'allenamento a un luogo specifico, come il box o un parco vicino a casa.
- Sociali: allenarsi con un gruppo di amici o con un coach preferito.
- Emotivi: usare un particolare stato d'animo, come lo stress o la noia, come spunto per allenarsi.
L'ideale è identificare suggerimenti che siano il più possibile stabili e ricorrenti, in modo da creare un'associazione forte e automatica con l'allenamento.
2. Semplificare la routine
Più la routine dell'allenamento è semplice e accessibile, più sarà facile per i vostri membri innestarla nella loro vita quotidiana. Questo non significa banalizzare o impoverire i vostri workout, ma renderli il più possibile "a prova di scuse".
Ad esempio, potete:
- Offrire orari di classi compatibili con i ritmi di vita dei vostri membri, come classi all'alba, in pausa pranzo o dopo il lavoro.
- Fornire un'app o un sistema di prenotazione delle classi facile e intuitivo.
- Dare la possibilità di allenarsi anche a casa o in viaggio, con programmi online o suggerimenti per workout "da campo".
- Creare un ambiente accogliente e non giudicante, in cui ognuno si senta a proprio agio indipendentemente dal proprio livello di forma fisica.
L'obiettivo è rimuovere il più possibile gli attriti e le barriere, sia pratiche che psicologiche, che possono ostacolare la creazione dell'abitudine dell'allenamento.
3. Enfatizzare le ricompense
Per rinforzare il loop abituale, è fondamentale aiutare i vostri membri a identificare e apprezzare le ricompense dell'allenamento, sia nel breve che nel lungo termine.
Le ricompense a breve termine possono includere:
- Il senso di energia e benessere dopo una sessione di allenamento.
- La soddisfazione di aver completato un workout impegnativo.
- Il divertimento e l'interazione sociale con i compagni di allenamento.
- I complimenti e l'incoraggiamento dei coach e della community.
Le ricompense a lungo termine, invece, possono essere:
- Il miglioramento della forma fisica, della salute e dell'aspetto estetico.
- L'aumento della forza, della resistenza e delle abilità atletiche.
- L'accresciuta autostima e fiducia in se stessi.
- I benefici per la vita quotidiana, come una maggiore energia, produttività e resilienza allo stress.
Il vostro compito come coach è quello di aiutare i membri a riconoscere e valorizzare queste ricompense, sia attraverso feedback e riconoscimenti, sia attraverso sistemi di tracking dei progressi e dei risultati.
4. Coltivare la convinzione
Come dicevamo, la convinzione è il carburante che alimenta il loop abituale. Per aiutare i vostri membri a sviluppare e mantenere la convinzione nel fitness, potete:
- Educarli sui benefici a breve e lungo termine dell'allenamento, sia fisici che mentali.
- Condividere storie di successo e di trasformazione di altri membri, per mostrare che il cambiamento è possibile.
- Fissare obiettivi specifici, misurabili e raggiungibili, e celebrare i progressi lungo il percorso.
- Offrire un supporto costante e personalizzato, mostrando che credete nelle capacità di ogni membro e siete al loro fianco.
Ma la convinzione non riguarda solo gli aspetti razionali, ma anche quelli emotivi e identitari. Dovete aiutare i vostri membri a vedere il fitness non solo come qualcosa che fanno, ma come parte di ciò che sono. A identificarsi come persone attive, sane e vitali, per cui l'allenamento è un'espressione naturale e gratificante di sé.
Creare una cultura dell'abitudine
Infine, per sostenere davvero la formazione di abitudini durature, dovete creare nel vostro box una vera e propria cultura dell'abitudine. Ovvero un ambiente sociale e valoriale che promuova e sostenga l'allenamento costante come parte integrante dello stile di vita dei vostri membri.
Alcune idee per creare questa cultura:
- Dare l'esempio come coach e staff, incarnando voi stessi l'abitudine del fitness e condividendo il vostro percorso.
- Creare momenti di condivisione e celebrazione dei successi e dei progressi dei membri, sia in box che sui social.
- Organizzare sfide e iniziative che incoraggino la costanza e la regolarità , come gare di frequenza o sistemi di streak.
- Favorire la creazione di legami sociali e di supporto reciproco tra i membri, attraverso eventi extra-allenamento o gruppi di accountability.
- Educare e coinvolgere anche le famiglie e gli amici dei membri, per creare una rete di sostegno anche al di fuori del box.
Creando una cultura in cui l'allenamento è normalizzato, valorizzato e sostenuto a livello sociale, renderete molto più facile per i vostri membri sviluppare e mantenere l'abitudine del fitness nel lungo periodo.
Abbiamo visto come la scienza delle abitudini può aiutarvi a supportare i vostri membri nella creazione di uno stile di vita attivo e sano. Abbiamo esplorato il modello del loop abituale e di come applicarlo nel contesto di un box CrossFit, identificando i suggerimenti, semplificando la routine, enfatizzando le ricompense e coltivando la convinzione.
Ma abbiamo anche visto che le abitudini non sono solo una questione individuale, ma anche sociale e culturale. Creare una vera cultura dell'abitudine nel vostro box è forse la leva più potente per trasformare la vita dei vostri membri e il successo del vostro business.
Spero che questo articolo vi abbia dato spunti utili per riflettere su come integrare la scienza delle abitudini nel vostro lavoro di coach e imprenditori del fitness. Non esiste una formula magica o una soluzione unica, ma con pazienza, empatia e dedizione, potete davvero fare la differenza nella vita delle persone che si affidano a voi.
Ricordate, il vostro ruolo non è solo quello di fornire programmi di allenamento, ma di ispirare, educare e supportare i vostri membri a diventare la versione migliore di sé stessi. E questo passa anche e soprattutto attraverso la creazione di abitudini positive e sostenibili.
Se avete domande, esperienze da condividere o suggerimenti su questo tema, non esitate a lasciarmi un commento qui sotto. E se volete approfondire ulteriormente la scienza delle abitudini, vi consiglio di leggere il libro di Charles Duhigg "La dittatura delle abitudini", una vera miniera di spunti e riflessioni su questo affascinante tema.
Grazie per aver letto fino a qui e buon lavoro con le abitudini dei vostri membri!