Gestire una palestra comporta spese non indifferenti per quanto riguarda i consumi energetici. Attrezzi, illuminazione, riscaldamento, raffreddamento, equipaggiamento tecnologico: sono molteplici gli ambiti in cui è possibile intervenire per ottimizzare i consumi e risparmiare in bolletta.

In questo articolo analizzeremo nel dettaglio 5 consigli pratici e concreti per migliorare l’efficienza energetica della tua palestra, riducendo gli sprechi e massimizzando il risparmio energetico e di costi.

1. Installa lampadine a basso consumo energetico

Il primo consiglio, il più semplice ed economico da applicare, è quello di sostituire tutte le lampadine della palestra con lampadine LED a basso consumo energetico.

Rispetto alle lampadine tradizionali, i LED consumano molta meno energia a parità di lumen emessi. Inoltre hanno una vita media decisamente superiore (fino a 50.000 ore contro le 1.000-2.000 delle lampadine a incandescenza o alogene).

Questa semplice sostituzione consente di risparmiare fino all’80-90% dei consumi di energia per l’illuminazione. Avrai un ritorno sull’investimento in tempi molto brevi e ridurrai notevolmente le emissioni di CO2.

Presta particolare attenzione all’illuminazione degli ambienti più ampi e a maggior affluenza di pubblico, come la sala pesi e le aree cardio. Qui il risparmio energetico può essere ancora più consistente.

2. Installa sensori di presenza

I sensori di presenza sono dispositivi intelligenti che consentono di attivare luci, climatizzatori e altre utenze solo quando rilevano la presenza di persone all’interno della stanza.

Installando questi sensori negli spogliatoi, nei bagni e nelle sale non frequentate costantemente sarà possibile ridurre significativamente gli sprechi, spegnendo le luci e il riscaldamento quando non servono.

I sensori di presenza hanno costi variabili in base alla tipologia, ma ti permetteranno di ammortizzare la spesa in breve tempo grazie al consistente risparmio energetico che ne conseguirà.

3. Scegli distribusotri automatici ad alta efficienza

I distributiroi automatici, con i loro frigorgiferi, rappresentano una delle voci più consistenti di consumo energetico per la tua palestra. Ci sono però soluzioni mirate che puoi applicare.

Innanzitutto, assicurati di acquistare solo prodotti ad alta efficienza energetica, contraddistinti dalle classi A+++ o A+++. Si tratta di elettrodomestici progettati appositamente per consumare molto meno pur continuando ad offrire ottime prestazioni.

Poi posizionali correttamente: il calore eccessivo è nemico del buon funzionamento degli apparecchi, quindi non installarli vicino a fonti di calore o esposti a irradiamento solare diretto.

Infine, la manutenzione periodica è fondamentale: pulisci con regolarità frigoriferi e congelatori, verifica le guarnizioni e fai controllare la carica del gas refrigerante. Otterrai maggiore durata ed efficienza.

4. Isola condutture e serbatoi dell’acqua

Per avere sempre a disposizione acqua calda è necessario mantenere elevate temperature all’interno di condutture e serbatoi. Il calore tende però a disperdersi se queste tubature non sono isolate termicamente.

Isolare adeguatamente le condutture e i boiler con rivestimenti termo-isolanti specifici consente di preservare il calore all’interno dei sistemi, evitando dispersioni verso l’esterno e riducendo i consumi dell’eventuale scaldabagno elettrico a pompa di calore.

Questi dispositivi mantengono l’acqua già riscaldata alla temperatura ideale, limitando gli sprechi e le inefficienze.

5. Installa un impianto fotovoltaico

Tra gli investimenti più significativi, ma anche più remunerativi nel medio-lungo termine, c’è sicuramente l’installazione di un impianto fotovoltaico dimensionato per le esigenze energetiche della tua palestra.

Il fotovoltaico consente di autoprodurre energia elettrica pulita grazie all’irradiamento solare, riducendo sensibilmente i consumi da rete elettrica. Man mano che la tecnologia avanza, i costi si abbattono e le prestazioni migliorano.

Con le detrazioni fiscali del 50% e il servizio chiavi in mano offerto da molte aziende, il rientro dell’investimento si attesta mediamente fra i 5 e gli 8 anni. Da quel momento tutta l’elettricità prodotta dal sole e consumata in loco diventa praticamente gratuita.

Prevedere un impianto fotovoltaico al momento della costruzione della palestra o di una sua ristrutturazione è la soluzione ottimale per massimizzare risparmio energetico e benefici ambientali.

E tu, hai già applicato qualcuna di queste soluzioni per la tua palestra? Hai altri consigli da aggiungere? Condividili con noi nei commenti!