
La concentrazione è tutto. Allenarsi tanto per allenarsi non è di nessuna utilità e senza un obiettivo, sia esso agonista o più in generale migliorare il proprio livello di condizionamento, è difficile vedere dei risultati.
Tuttavia non sono solo gli obiettivi ad essere importanti ma anche il livello di impegno e consapevolezza che raggiunge durante un allenamento. Impegno e la consepevolezza servono per avere la giusta concentrazione ed essere presenti nel “qui ed ora” quando di sta facendo un WOD.
Molte persone sostengono che non appena inizia un WOD, spengono il cervello ed iniziano a muoversi. Il che va bene se si è atleti agonisti con una padronanza assoluta della tecnica e dei movimenti. Per tutti gli altri la concentrazione è fondamentale proprio per acquisire questa proficienza dei movimenti, imparando a farli proprio nel modo più naturale possibile.
Concentrazione e performance
Gli atleti non perdono capacità fisiche durante la notte. La ragione di un cambiamento nelle prestazioni è più probabile che sia correlata alle fluttuazioni nei processi cognitivi, una delle quali è l’attenzione.
Generalmente i termini attenzione e concentrazione possono confondersi, tuttavia attenzione è il termine generico per concentrazione, selettività della percezione e / o capacità di coordinare due o più azioni contemporaneamente.
Che si tratti di un WOD, delle buche finali di un torneo importante di Golf o dell’ultimo miglio di una maratona, un atleta deve concentrare la propria attenzione sulle cose giuste.
Concentrarsi sullo stimolo sbagliato può portare a cali di concentrazione. Il focus dell’attenzione di un atleta possono variare da interno a esterno in modo da avere un impatto sull’apprendimento e sulle prestazioni di nuove abilità. Ha scoperto che avere un focus di attenzione esterno era più efficace in quest’area rispetto a un focus di attenzione interno. Un atleta con un’attenzione esterna focalizzerà la sua attenzione sugli effetti che i suoi movimenti hanno sull’ambiente. Un atleta con un focus interno di attenzione dirigerà la propria attenzione verso l’interno sui propri movimenti.
Tuttavia, fattori esterni e interni possono anche portare a cali di concentrazione e prestazioni scadenti. Ad esempio, le teorie sulla distrazione suggeriscono che la pressione percepita da forze esterne come genitori, allenatori o spettatori, può causare un aumento dell’ansia che affolla le risorse della memoria di lavoro portando all’incapacità di giocare ad alto livello.
Al contrario, le teorie sull’auto-focus propongono che l’ansia porti ad un aumento dei livelli di autocoscienza dell’atleta inducendoli a focalizzare la loro attenzione verso l’interno inducendoli a pensare troppo alle proprie azioni.
Un modo utile per combattere la perdita di concentrazione è creare una situazione stressante durante l’allenamento o la pratica che normalmente potrebbe portare a un netto calo delle prestazioni. Avere persone che ti guardano mentre pratichi un aspetto specifico del tuo sport, ad esempio, può aiutare ad aumentare la fiducia al punto in cui un atleta non è più a fasi con gli spettatori che lo guardano.
L’allenatore di nuoto di Michael Phelps ha ammesso di aver rotto gli occhiali durante l’allenamento per consentire alla medaglia d’oro olimpica di praticare il nuoto senza di loro se mai dovesse accadere durante la competizione. Ironia della sorte, lo ha fatto durante gli ultimi 100 metri della farfalla nelle olimpiadi del 2008 e Phelps è andato a vincere la gara. (Whitworth, 2008).
Avere una routine pre performance (PPR) è anche un enorme vantaggio quando si verificano situazioni intense in competizione. Avere un compito individuale rilevante, impostare una routine di pensieri e azioni a cui attenersi, indipendentemente dalle circostanze, può aiutare un atleta a rilassarsi e prepararsi per qualsiasi compito stia svolgendo.
L’attenzione, quindi, sembrerebbe essere un aspetto estremamente importante della preparazione mentale per la prestazione. Usare le strategie di cui sopra può aiutare a ottenere quel risultato un po ‘meglio e rimanere nel presente
Come mantenere la concentrazione?
La concentrazione è uno quindi degli strumenti più potenti nella psicologia dello sport. Qualunque sia lo sport in cui gareggiate, la capacità di concentrarvi è essenziale per il successo. Quando siete nel bel mezzo di un allenamento o di una competizione, la vostra mente vaga mai? Se è così, la vostra performance sta subendo un duro colpo, perché non siete completamente concentrato sul compito da svolgere. Potete migliorare la vostra concentrazione seguendo questi suggerimenti:
- Sapere su cosa concentrarvi. Più avete chiaro ciò su cui volete concentrarti, più è probabile che rimarrete concentrato sui fattori che contribuiscono al tuo successo.
- Concentratevi su ciò che potete controllare. Avete il controllo su voi stessi, sulle vostre azioni e sui vostri atteggiamenti, niente di più. Mantenete dunque la tua concentrazione su questo. Se vi concentrate sui risultati, su cui non avete controllo, state creando ansia inutile. Concentratevi sul processo e aumenterete la probabilità di ottenere risultati positivi.
- Rimanete rilassati anche sotto pressione. Quando siete stressati e ansiosi, la vostra concentrazione diminuisce. Trovate i modi per mantenere la calma in situazioni di alta pressione, come fare respiri profondi, allungare i muscoli per scioglierli, impegnarvi in routine efficaci per mantenere la concentrazione dove deve essere o, ancora, ascoltando musica che vi tiene concentrati.
- Usate le parole chiave. Le parole chiave sono parole e frasi semplici che vi ricordano i vostri punti focali. Ripetere parole e frasi come “rilassati”, “gioca duro” o “piedi veloci” vi ricorderà di concentrarti su ciò che dovete fare. Se la vostra mente è concentrata sulle parole chiave, il vostro corpo seguirà.
- Sviluppate routine efficaci. Una routine è come un imbuto: canalizza l’attenzione e vi prepara a competere. Le vostre routine ti aiutano a mantenere la concentrazione sulle cose giuste e ad evitare che molte potenziali distrazioni entrino nella vostra mente. Ad esempio, ascoltate tre o quattro brani sull’iPod prima delle gare per prepararvi, oppure mangiate un determinato pasto, arrivate sul campo gara in tempo sufficiente per prepararvi o fate un tipo specifico di riscaldamento.
- Usate immagini mentali. Esercitatevi a vedere voi stessi esibirvi esattamente come desiderate, concentrandovi esattamente come volete concentrarvi. Più allenate la vostra mente a concentrarsi sulle cose giuste, più essa risponderà. L’immaginazione mentale è semplicemente vedere voi stessi esibirvi come desiderate molto prima ancora di entrare sul campo di gara. L’immaginazione vi prepara a vedere come vi esibirai, vi allena a pensare a ciò che è più importante in una grande prestazione e vi permette di rilassarvi concentrandovi su cose sotto il vostro controllo e che contano per una grande prestazione.
- Valutate la vostra concentrazione ogni giorno. Tenete un diario in cui valutate il vostro livello di concentrazione prima e dopo ogni pratica o competizione. Semplici valutazioni quotidiane sono fondamentali per migliorare la concentrazione. Essendo costantemente consapevoli di migliorare e valutare la vostra concentrazione, lo farete automaticamente. Questo tipo di lavoro quotidiano “muscolare mentale” migliorerà gradualmente la vostra concentrazione in allenamento ed in gara.